ROMA – Se approvata nella manovra finanziaria di fine anno, la norma riguardante le somme richieste dal Fisco con le comunicazioni di irregolarità (avvisi bonari) si potranno definire previo pagamento delle imposte e dei contributi previdenziali, oltre a interessi e somme aggiuntive, ma con una sanzione del 3%.
E’ questa in sostanza una interessante  novità contenuta nella legge di Bilancio 2023 che, se andrà in pèorto,  permetterà a tantissimi  contribuenti di regolarizzare la propria posizione. Ma sarà possibile definire in via agevolata solo gli avvisi il cui termine non sia ancora scaduto, alla data di entrata in vigore della norma, oppure notificati successivamente. Saranno ricompresi anche gli avvisi bonari già rateizzati a condizione che si sia in regola con il pagamento delle rate. Gli avvisi bonari sono disciplinati dall’’art. 36-bis, D.P.R. n. 600/1973